Automazione e sostenibilità sociale, economica e ambientale
Gruppo Caviro è il più grande vigneto d’Italia e punto di riferimento nel settore mondiale del vino, presente in più di 80 paesi nel mondo.
Gruppo Caviro è un'azienda italiana con sede a Faenza, Emilia Romagna, che dal 1966 produce e commercializza vini , IGT, DOC e DOCG d’Italia per il settore retail, enoteche e ristoranti, con diversi brand tra cui Tavernello, Leonardo da Vinci e Cesari.
Caviro rappresenta un modello di economia circolare dalla vigna alla vigna, con una capacità produttiva di oltre 1 milione di pezzi al giorno per un totale di 223 milioni di pezzi.
Sfide
Spinta dall'impulso costante nella ricerca di efficienza, innovazione e sostenibilità Caviro decide di implementare un nuovo magazzino automatico presso l'impianto di Forlì.
Il progetto ha l'obiettivo di centralizzare in un unico sito tutto lo stock suddiviso tra il polo logistico di Faenza e il polo toscano, riorganizzando gli spazi presenti in stabilimento migliorando la sicurezza dei locali e degli operatori in magazzino.
Un progetto ambizioso e complesso, che ha richiesto la collaborazione in sinergia di diversi reparti tra produzione, controllo qualità, logistica per la mappatura e valutazione dei flussi di alimentazione delle linee, prima della messa in funzione del magazzino.
Soluzioni
Dalla consulenza e collaborazione con Jungheinrich nasce quindi un nuovo magazzino automatico.
Un magazzino realizzato su una superficie di circa 2.600 m² con una scaffalatura autoportante di 28mt, servito da 4 trasloelevatori a tripla profondità e 7 automotori per la movimentazione in e out della merce su 5 tipologie di pallet differenti. Un colosso per dimensioni ma anche per tecnologia.
A completamento del flusso WMS Jungheinrich mette in comunicazione il nuovo magazzino automatico con il precedente magazzino, realizzato nel 2002, della capacità produttiva di 200 pallet.
Dal 2023 viene così automatizzata la fase di trasporto del packaging dal magazzino alle linee di confezionamento accrescendo efficienza e competitività del sito, che gestisce ogni anno 150 milioni di referenze in brick, 4 milioni di bag in box e 69 milioni di bottiglie.
Risultati
Il risultato è stato l'incremento della capacità di stoccaggio dell'intero sito di + 30.000 posti pallet, l'azzeramento dei costi dei magazzini esterni con conseguente risparmio di CO2 immessa nell'ambiente e l'ottimizzazione complessiva dei flussi di materiali, con le merci che quotidianamente percorrono ben 350 km all'interno dello stabilimento e in particolare l'ottimizzazione della gestione del packaging secondario.
Un traguardo importante in termini di sostenibilità sociale, economica e ambientale.
Gruppo Caviro in pillole
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